COLORI IN MOVIMENTO
di EMANUELA CARDONI
IL COUNSELING È ….
Il counseling professionale è un'attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione.
Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.
E' un intervento che utilizza varie metodologie mutuate da diversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, alle famiglie, a gruppi e istituzioni. Il counseling può essere erogato in vari ambiti, quali privato, sociale, scolastico, sanitario, aziendale.
AssoCounseling
http://www.assocounseling.it/accreditamento/definizione-counseling.asp
Il Counseling Espressivo consiste nella ricerca del benessere psicofisico attraverso l’espressione artistica dei pensieri, vissuti ed emozioni. Essa utilizza le potenzialità, che possiede ogni persona, di elaborare creativamente tutte quelle sensazioni che non si riescono a far emergere con le parole e nei contesti quotidiani. Per mezzo dell’azione creativa, sia essa un disegno,un movimento, una musica, l’immagine interna diventa immagine esterna, visibile e condivisibile e comunica all’altro il proprio mondo interiore emotivo e cognitivo.
Per Counseling-Espressivo si intende quindi quella particolare relazione d’aiuto che si serve delle immagini e del “fare” artistico per agevolare l’autoconsapevolezza che portera’ al cambiamento.
L’arte permette un’espressione diretta, immediata, spontanea, arcaica ed istintiva di noi stessi che non passa attraverso la ragione ed è per questo motivo che può diventare un “velocizzatore” di consapevolezze.Infatti, mentre le parole implicano la concettualizzazione e la verbalizzazione del disagio, e possono mentire, nascondere, o dimenticare, le immagini non mentono: sono immediate, autentiche, partono dal profondo ed è più facile esprimerle perché non creano barriere di difesa.Il processo artistico ha quindi, in questo caso, proprietà riparative, trasformative e di auto-esplorazione.
L’uso del corpo e della corporeità attraverso l’attenzione posta all’espressione creativa come elemento che permette di accedere direttamente ai processi primari, e ai propri vissuti emotivi. Danza quindi intesa come elemento del “sociale”, come modalità di incontro e sviluppo, attraverso la relazione.
Esplorare stili motori e stati emotivi legati al movimento, utilizzare i vissuti psicocorporei come strumento creativo e rappresentativo; accrescere la consapevolezza di sé, sviluppare le capacità espressive e relazionali, valorizzare il proprio essere.